Seminario sulla sostenibilità e digitalizzazione nei progetti di volontariato europeo.

La scorsa settimana, tra il 14 ed il 17 Dicembre, ho avuto l’occasione di partecipare a quella che si è rivelata una fantastica esperienza. Un seminario organizzato da Agenzia Nazionale per i Giovani (ANG), ente governativo che si occupa della gestione dei programmi europei Erasmus+ nel territorio italiano. L’evento tenutosi a Roma, si poneva come scopo l’accrescere della conoscenza e della consapevolezza verso pratiche sostenibili e digitali all’interno dei progetti di volontariato europeo, analizzando anche l’impatto che i giovani possono avere nelle comunità locali, dove si trovano a trascorrere i loro progetti.

Eravamo venti persone in rappresentanza di varie associazioni provenienti da tutta Europa (Slovenia, Slovacchia, Grecia, Serbia, Estonia, Georgia, Polonia ed ovviamente Italia). Io ho indossato le vesti da “Ambasciatore” di Strauss APS e di Casa Famiglia Rosetta. Da più di dieci anni ormai, Strauss mi ha aperto le porte d’Europa, dandomi la possibilità di far parte a decine di vari progetti ed attività che hanno trasformato ed evoluto la mia personalità. Da tanti anni di collaborazione e fiducia, è nata una profonda amicizia che nel 2018 mi ha portato a ricoprire l’importante ruolo di mentore per i volontari presenti nel territorio mussomelese. Dall’altro lato, con Casa Famiglia Rosetta ho sperimentato in prima persona il volontariato, vivendo per quattro volte la magia dell’Africa, nello stato della Tanzania dov’è basata la struttura dell’associazione nissena. Strauss e Casa Rosetta hanno istaurato una duratura cooperazione consentendo ai giovani europei di attuare il servizio di volontariato, lavorando con i disabili presenti nel nostro territorio. Il rapporto tra le due associazioni ha dato vita a risultati meravigliosi per entrambe le parti.

Ognuno dei partecipanti al seminario, ha mostrato in maniera creativa e coinvolgente le attività svolte dalle  proprie associazioni, la quantità e diversità di iniziative mi ha mostrato l’immensa passione di cui gli Youth Worker europei sono dotati. Venerdì mi è stato dato modo di condividere le molteplici iniziative che Strauss adotta giornalmente con lo scopo di andare verso una digitalizzazione più inclusiva ed un mondo più sostenibile. L’ammontare di attività proposte dall’associazione è davvero stupefacente, quindi nella presentazione che ho discusso, ho inserito solo alcune delle tante proposte adottate, come: Biciclette per i volontari, l’acqua raccolta dalla cisterna comunale per diminuire la plastica, i pannelli solari, l’uso di diverse App per ridurre la carta ed i Leaflet (strumenti digitali) in cui vengono annotati i miglioramenti dei volontari in relazione alle competenze dello Youthpass. Soprattutto, ho voluto descrivere nel dettaglio le attività digitali che riguardano la cooperazione tra le due associazioni. Come le “videochiamate interattive” tra i volontari ed i bambini dell’associazione di Tanga. O giochi, ad esempio quello delle carte QR code che nella struttura di Mussomeli i volontari hanno praticato con i disabili, divertendosi ed integrando i ragazzi di Casa Rosetta alla digitalizzazione.

Condividere informazioni e conoscenza, ha arricchito il bagaglio di tutti i membri del seminario. Adesso, prendendo spunto dagli altri, potremo dare la possibilità ai volontari della nostra associazione ed anche alla nostra comunità di avere ancora più iniziative stimolanti. L’ultimo giorno, durante la valutazione finale, abbiamo espresso l’ispirazione e la motivazione che siamo riusciti a condividere l’un l’altro. Le tante associazioni presenti all’evento sono lontane geograficamente, ma vicine nello scopo e nello spirito. Il lavoro di Strauss e di Casa Rosetta, integra vigorosamente pratiche sostenibili che spingono all’inclusione e alla digitalizzazione nel nostro piccolo territorio. Per questo, è stato applaudito ed ammirato da tutti i partecipanti. Posso dire di esser stato privilegiato nel poter rappresentare queste due meravigliose realtà dell’entroterra Siciliano. Certo della continua ricerca e del miglioramento che Strauss apporterà alle pratiche sostenibili e digitali nel volontariato in futuro, ringrazio l’associazione per l’opportunità datami nel partecipare a questa stupenda esperienza.