Strauss APS torna da Puebla (Messico) con un altro successo.
Un incontro fruttuoso
Ospite della BUAP, il team di coordinamento e gestione dell’organizzazione siciliana ha organizzato e realizzato il meeting di valutazione finale del progetto ON – Migration, Inclusion, Integration, una KA2 del Programma Erasmus+, Capacity Building in the field of Youth che, nonostante essere stato pienamente investito dalla pandemia da Covid 19 e dai suoi strascichi, ha portato a casa notevoli risultati.

I partner, i prodotti e i risultati
La cooperazione con altri 8 partner da Spagna, Messico, Portogallo, Turchia, Estonia, Colombia, Ecuador e Honduras, tra cui due università e il Ministero turco per la Famiglia e le Politiche sociali, è durata oltre 30 mesi e ha portato alla realizzazione di:
- Un corso di formazione per oltre 20 operatori giovanili su inclusione sociale e integrazione di migranti e rifugiati
- Oltre 20 Laboratori locali di costruzione di capacità in Italia, Portogallo, Turchia, Colombia, Ecuador e Honduras, con oltre 400 partecipanti delle comunità locali coinvolte
- 11 progetti di volontariato di lungo termine in Europa e America Latina
- Realizzazione di uno studio universitario sul grado di integrazione e soddisfazione di migranti e rifugiati nelle comunità locali
- Realizzazione di un manuale di lavoro con migranti e rifugiati per Youth Worker
- Realizzazione di un video sulla promozione dei valori del volontariato
- 3 meeting internazionali di coordinamento tra partner

Una cooperazione lunga e fruttuosa, ma per questo non meno complessa, che ha garantito al progetto la certezza di avere creato un impatto tangibile e, soprattutto, utile per organizzazioni e comunità locali, poiché ha potuto fornire loro strumenti e soluzioni per fare la propria parte in una delle sfide più grandi di questo secolo.
Una conferenza pubblica
Una conferenza finale aperta al pubblico, accademico e non, alla presenza della rettrice dell’Università e di tutte le altre autorità universitarie ha permesso di allargare la platea di impatto e moltiplicazione dei risultati di ON – MII
L’evento finale, organizzato da Strauss e da BUAP, ha rappresentato la ciliegina sulla torta. Un evento che ha permesso di valutare a fondo le attività del progetto, i risultati e i prodotti finali e i piani per il futuro, in un’ottica che guarda con interesse a future cooperazioni.
Tra ostacoli e deviazioni, un progetto che rimane attuale attraverso il Non-Formale
Così si esprime il coordinatore di progetto Dario Palermo:
“L’incontro in Messico ha sancito la fine di un importante progetto ideato, coordinato e portato a termine dallo staff di Strauss APS insieme al consorzio di partner. ON – Migration, Inclusion, Integration è stato caratterizzato da tematiche di estrema attualità e di sicuro impatto, un viaggio partito a Gennaio 2020 con il Kick-Off Meeting in Colombia e che si concluderà il prossimo 31 Luglio. Come tanti viaggi, un progetto del genere e che include continenti, culture e modi di lavorare profondamente diversi, presuppone e mette preventivamente in conto eventuali deviazioni, difficoltà e ostacoli. È certo che il covid sia stato l’elemento che ha rappresentato la sfida più grande ma il coordinamento di Strauss APS, unito alla qualità dei partner, hanno permesso di trovare le giuste soluzioni per completare i processi in atto e assicurare comunque la qualità originaria ad attività e risultati.
Alla luce della situazione attuale dello scacchiere geopolitico mondiale, che interessa più o meno indirettamente tutto il mondo, le tematiche del progetto assumono maggiore importanza e rilevanza perché, se Covid-19 prima e confitto tra Russia e Ucraina poi, hanno quasi del tutto oscurato i fenomeni migratori, proprio la recente situazione in Ucraina con l’emergenza rifugiati ha dimostrato quanto sia attuale e complesso il problema e quanto ancora ci sia tanto da fare. Ultimo punto che merita di essere sottolineato e valorizzato è la sinergia sviluppata tra mondo accademico-educazione formale ed Educazione Non-Formale, un solco tracciato e una strada maestra che, adeguatamente integrate tra loro, possono rivoluzionare il futuro del mondo dell’istruzione e risaltare i punti di forza dell’uno o dell’altro approccio, limitandone i difetti”.

La conferenza finale può essere rivista QUI
Alcune foto dell’evento